Lunedì 21 giugno scorso alle ore 15:00 si è svolto presso il Dipartimento di cultura del Progetto della Seconda Università di Napoli ad Aversa il seminario territoriale per la presentazione delle figure professionali individuate attraverso la ricerca realizzata dal Polo turistico “Ticket”.
Ancora una volta, così come si è già fatto più volte nell’arco degli ultimi mesi, si è tentato di divulgare il più possibile i risultati della ricerca, sottolineando le criticità di settore individuate ed i correlati fabbisogni formativi che dagli stessi risultati sono stati estrapolati. La risposta agli argomenti proposti è stata estremamente positiva, gli studenti partecipanti all’incontro pubblico hanno più volte movimentato il dibattito con domande e riflessioni che hanno confermato il forte interesse che, soprattutto da parte dei giovani, si registra nei confronti del settore turistico considerato a giusto titolo uno dei settori potenzialmente più interessanti per lo sviluppo economico della nostra Regione.
Le figure professionali individuate sembrano rispondere perfettamente alle esigenze di innovazione rilevatesi attraverso un’attenta e scrupolosa analisi del settore e possono essere individuate come, certamente non la soluzione dei problemi di arretratezza dell’organizzazione registratasi in tutta la filiera turistica, ma un passo in avanti verso la modernizzazione della stessa. Il dott. Lucio Parascandolo, presidente dell’Aita ente capofila del Polo Ticket ha elencato nello specifico le quattro figure individuate e descrittone le caratteristiche professionalizzanti: Tecnico Superiore per l’Organizzazione ed il Marketing del Turismo Integrato; Tecnico Superiore all’Assistenza alla Direzione di Agenzie di Viaggio e tour Operator; Tecnico Superiore per l’assistenza alla Direzioe di Strutture Ricettive; Tecnico Superiore per la Ristorazione e la Valorizzazione dei Prodotti Territoriali. “Sono tutte figure strategiche nell’ambito di un processo di evoluzione del settore che va verso l’integrazione dei sistemi produttivi e l’internazionalizzazione dei ruoli e dei mercati” ha detto il dott. Parascandolo; figure quindi ad alta specializzazione che saranno in grado di operare un cambiamento reale nell’ambito delle imprese pubbliche o private con cui verranno a collaborare.